Laser in odontoiatria a Milano
Autore:
Dott. Roland M. Marrek
Cosa si intende per Laser in odontoiatria?
Il laser in odontoiatria è fondamentalmente un fascio di luce molto potente e preciso ultrapulsato. Esistono diversi tipi di laser che si differenziano, per la varietà del raggio che emettono e per l’effetto che questo stesso raggio ha sui tessuti del nostro corpo, incluso lo smalto dei denti.
I diversi Laser in odontoiatria sostituiscono in gran parte strumenti come il trapano e il bisturi. Il tipo di intervento da eseguire determinerà il tipo di laser da usare e la regolazione dell’azione dello stesso.
A questo punto ci si può chiedere quali siano i vantaggi di questa metodica?
I vantaggi sono tantissimi. Non è possibile elencarli tutti. Basti solo pensare che nella maggior parte degli interventi si può rinunciare alla classica anestesia locale per iniezione, e nei casi in cui, per la natura dell’intervento stesso, vi sia bisogno di anestesie, il suo utilizzo è davvero limitato. Il laser è molto più preciso nella sua azione sia sui tessuti molli sia su quelli duri come lo smalto dei denti.
Ci descriva le fasi per l’eliminazione della carie
Con un primo tipo di laser si crea l’accesso alla cavità carnosa attraverso lo smalto del dente. L’azione stessa del laser rimuove la carie e allo stesso tempo sterilizza la cavità nel dente, ciò permette di evitare disinfettanti chimici contro i batteri della carie.
Con un secondo tipo di laser si isola la dentina (la parte interna del dente) in modo che non senta in seguito il caldo e il freddo, non necessitando così l’applicazione dell’idrossido di calcio all’interno del dente. In seguito verrà eseguita una otturazione in materiale composito (dello stesso colore del dente) con minima necessità di mordenzatura per creare la perfetta ritenzione tra la superficie del dente e il materiale stesso.
Ci sono anche altri campi d’applicazione?
La tecnica laser trova applicazione anche per devitalizzazioni, terapia dele malattie parodontali, implantologia e così via. Inoltre esistono delle novità terapeutiche, per esempio il trattamento dell’herpes labiale e delle afte. Fino ad oggi queste fastidiose e dolorose manifestazioni guarivano con trattamento farmacologico nel giro di due o tre settimane.
Oggi, recandosi dallo specialista possibilmente entro le 24/48 ore dalla comparsa dei primi sintomi, si può trattare l’herpes labiale in poco più di dieci minuti portando la lesione allo stato di tre settimane dopo con, spesso, immediata remissione del dolore e del gonfiore.
Inoltre, l’uso del laser odontoiatrico è riservato esclusivamente a laureati in medicina e chirurgia o in odontoiatria. Ovviamente, come con tutti i laser, vanno adottate le normali precauzioni per gli occhi, indossando sia il paziente sia il personale medico, specifici occhiali protettivi.
Approfondimento a cura del dott. Roland M. Marrek Professore A.C. di Emergenze Mediche Chirurgiche presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università degli studi di Milano.