Il paradenti nello sport
Autore:
Dott. Roland M. Marrek
Parliamo di proteggidenti.
L’ADA (American Dental Association) ha valutato che gli atleti che indossano un proteggidenti hanno sette possibilità in più di non subire danni all’apparato orofacciale rispetto ad atleti non protetti. Recenti studi sull’incidenza dei danni orali nello sport (Dr. Raymond Flander, 1995) dimostrano che nel football americano dove il proteggidenti è obbligatorio, si registra solo uno 0,7% di danni che coinvolgono la cavità orale e i denti. Nel basket al contrario dove il proteggidenti non è obbligatorio la percentuale sale al 34%! Solo negli USA oltre 5 milioni di denti vengono persi o compromessi ogni anno per attività sportive!
In Italia a tutt’oggi il 99% dei proteggidenti viene venduto dai negozi sportivi. La maggioranza dei proteggidenti di questo tipo standard risulta instabile e con forme e profili lontani dall’anatomia dell’apparato dentale. Infatti, oltre a non assicurare una adeguata protezione, causano disagi, che per lo sportivo si traducono in nausea, intolleranza, difficoltà di respirazione sino a compromettere, anche nel non professionista, la prestazione sportiva.